SAGGIO ORO 22 k. Au. Test REAGENTE

SAGGIO ORO 22 K. Au. Test REAGENTE

Modalità d'uso test AgAssicurarsi che la superficie da sottoporre al test non sia unta, grassa o trattata; nel caso, prima di procedere, passare un panno con un liquido sgrassante o raschiare la superficie fino ad arrivare al metallo. Apporre una goccia di Test Ag sull'oggetto e attendere qualche secondo. Se l'oggetto è di argento, la traccia diventa di colore rosso/arancione acceso. Si ricorda che questo prodotto non può determinare il titolo dell'oggetto in argento, e si declina ogni responsabilità sull'uso improprio del Test, destinato solo ed esclusivamente a professionisti, esperti in questo tipo di ricerca.

Modaltà d'uso test OroSfregare l'oggetto sulla pietra paragone, tracciando una striscia di 2-3 cm. Passare poi una goccia di Test sulla strisciata e attendere qualche secondo: se la traccia scompare, l'oggetto è di un titolo inferiore alla caratura utilizzata (Es: la traccia di un gioiello in 9K si dissolve sotto la strisciata di un test 18K).Nell'esame sulla pietra paragone, comunque, si esorta a utilizzare sempre la lega di oro campione di titolo equivalente. Inoltre, tutti i Test sono per uso professionale: si sconsiglia vivissimamente di eseguire le prove senza l'esperienza sufficiente e necessaria per comprenderne i risultati, e si declina ogni responsabilità in merito.

Modalà uso Test Inox Eseguire il test 22K su specifica pietra paragone bianca, poi deporre sulla traccia una goccia di test ACC Inox. Se la traccia si colora di rosso, la lega contiene acciaio. Se si usa la pietra paragone nera, asciugare con carta bianca. Come già scritto, i risultati rimangono comunque da interpretare in base all'esperienza professionale dell'utilizzatore: poiché i metalli possono contenere le più svariate leghe, le intensità e le sfumature delle cromie ottenute non sono univoche, e può accadere di incorrere in valutazioni errate, rispetto alle quali ovviamente si declina ogni responsabilità.

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